formazione sanitaria 7

3 bambole in savana.

E’ importante conoscere un posto ritornarci più volte e capire di cosa ha bisogno.
Organizzare una partenza e cercare di fare del proprio meglio…cercando di essere un briciolo utile…
La prima volta resti rapito da un mondo fantastico….la seconda cerchi di capire di cosa hanno bisogno…la terza e necessario che tu faccia..!!!!
..medicazioni gestione di piccole ustioni….sai benissimo che è più importante x il talibè che tu gli dedichi delle attenzioni o che lo faccia sdraiare sul lettino dell ambulatorio soffice…. piuttosto che la medicazione in se… prendersi cura e forse ancora più forte di curare…..
Fatta la mia raccolta di informazioni e necessità sul territorio ho compreso che gli incidenti dovuti all ostruzione delle vie aeree è un evento molto diffuso in terra africana…. i talibè pur di non lasciare incustoditi i loro 100 franchi preferiscono fare la partita a calcio cn la monetina tra i denti….. i bambini appena lasciano il calore della schiena delle proprie mamme ….sono in autonomia liberi di gattonare in ogni dove tra capre e Montoni. …

tra auto d carrettini. ..liberi di portare alla bocca qualunque oggetto essi incontrino x terra. …soffocare non è poi così improbabile. .. Nasce così l idea di fare qualche cosa di utile…. informare la popolazione sulle tecniche di disostruzione pediatrica e dell adulto…. idea seguita dalle mie mille paranoie….dettate dal fatto che ,
non essendo io un istruttore come posso?
È eticamente corretto?
È corretto nei confronti di chi fa questo come lavoro? Posso farlo? A queste domande hanno dato risposta solo altre domande che hanno eclissato questi dubbi ( assolutamente contestabili ).
Ne hanno bisogno?
Qualcuno nell immediato vuole attraversare km e km di savana x arrivare al confine con la Mauritania nel nulla x farlo?
Qualcuno di loro può comprenderle?
Istruttore perché non parti insieme a me e lo facciamo insieme?
La risposta è stata lo faccio ( crepi la crepizia!!!)


Onoratissimo di aver fatto un attività così bella nella nostra scuola di Formazione Solidale grazie al supporto del presidente Angelo Agnisola… grazie ai bambini di Ornella e Severino Proserpio Maspes..E Margot Diallo.. grazie alla magica esperienza presso il villaggio di sambowte e allo splendido operato di @unarcobalenodicolori con Costanza Cavaliere…grazie a tutti i partecipanti …grazie a chi ha tradotto dall italiano al francese Dada Lumpa al wolof al pular. ..grazie a tutti quelli che da oggi proveranno a salvare una vita ….e non lasceranno più un bambino a testa in giù nell attesa che il corpo estraneo esca…
Sono certo che sia stato utile…. e sono certo che come le medicazioni non svaniscono nel nulla…anche queste nozioni date non da un istruttore ma da un buffo e sciocco infermiere siciliano. ..possano servire e non vengano dimenticate. …l entusiasmo di chi ha partecipato mi ha entusiasmato….. il loro interesse mi ha motivato…. le bambole della piccola tatu Laura Proserpio hanno fatto il lavoro sporco viaggiando x km…riuscendo a farsi salvare la vita ripetutamente da tutti….cn le loro buffe espressioni…grazie a tutti e le mie scuse a chi fa questo come lavoro…invitandolo a partire e fare….

Tre bambole diverse…Giacomino è il tubab l ‘ altra è una pular ed il terzo è wolof. …. cretino….soffocano tutti e tre allo stesso modo…. e possono salvarsi tutti allo stesso modo #norazzismo #salvinimerda #nonsonorazzistama #formazionesolidale #lesenfantsdornella #disostruzionepediatrica

 

di Ciccio Piazza

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“Villaggio Solidale”, il programma.

Un villaggio ideale fatto di persone prima di tutto, di idee, di passioni! Un laboratorio a cielo aperto, un luogo ideale di scambio in cui condividere progetti e percorsi.
Questo è il VILLAGGIO SOLIDALE  organizzato da “Formazione Solidale” nell’ambito del Radici Fest , il 2 e 3 Luglio nel borgo di Casertavecchia. Il villaggio raccoglierà numerose associazioni per offrire ai visitatori uno spazio armonioso di riflessione, il tutto con un obbiettivo solidale.

Le donazioni libere che riceveremo grazie al “Salvadanaio del Villaggio” serviranno per contribuire le nostre attività di formazione per bambini in Senegal. In particolare finanzieranno i corsi della Scuola di Musica “Play for Africa” che Formazione Solidale ha realizzato nel 2013 nel villaggio di Kelle sur Mer in Senegal.
La scuola di Musica “Play For Africa” dona ai bambini dei nostri villaggi la possibilità di entrare in contatto con una realtà diversa, con una prospettiva e una speranza diversa e fa in modo che ci sia per loro un’oasi felice dove lasciare fuori dalla porta la miseria e dar sfogo alla propria creatività di bambini, dove poter ritrovare il sorriso.

A partire dalle 18,00  il “Villaggio Solidale” si animerà di performance, esposizione, giochi, laboratori per grandi e piccini, proiezioni, estemporanee, momenti di informazione e di condivisione.

Durante la due giorni del villaggio sarà anche operativo un centro di raccolta di vestiti, farmaci, e oggetti di prima necessità che provvederemo a trasportare in Senegal.

Programma Villaggio Solidale*:

Sabato 2  e Domenica 3 Luglio dalle ore 18.00,  Borgo di Casertavecchia

LABORATORI (orario laboratori 18/21)

  • Progetto “Bosco Incantato. Laboratorio creativo nel quale i bimbi presenti potranno realizzare un piccolo “gadget” con della semplice carta a cura di Zetesis coop. sociale.
  • Laboratori pittorici per bambini a cura del Circo dei Tatuatori.
  • Laboratorio “A’ Vutata  diretto da Francesco Aimone. ( Ore 19.00 ) Lezione base per imparare il ballo sul tamburo. A cura dell’ass. Tammurria Vasà con la partecipazione di Carmen Gentile.
  • Yoga della risata ( ore 18 / 20,00)
  • Letture condivise,letture itineranti e bilingue a cura di “Che Storia libreria e Silvia ‘ s place (solo domenica)
  • Laboratorio di Fumetto a cura di YouComix Accademia del Fumetto di Caserta. (solo domenica).
  • Laboratorio di Murga. Percussioni, balli e Costruzione di cappelli. A cura del gruppo di Murga Portena.

ESPOSIZIONI

  • Sea Shepherd
  • Bresson Ass. Fotografica
  • Formazione Solidale
  • Circo dei Tatuatori

MOMENTI CONDIVISI 

  • Proiezione della partita Italia-Germania (sabato ore 21)
  • Esibizione degli allievi di Taekwondoo Caserta. Incontro con “Adama Saw” senegalese di Caserta e neo campione italiano cinture rosse senior . ” Lo sport, strumento di integrazione”. (domenica alle 19.30)
  • Lezione collettiva di Murga…armati di tamburi a festa (domenica 2o:30)
  • Psico Sharing. Conversazioni sul tema di Radici , di Risorse, di Crescita, di Benessere psicologico da trovare e da costruire anche attraverso la rete dell’associazionismo, attraverso persone Interessate e Interessanti  e come quelle del Villaggio Solidale. A cura di Psico Sharing, Caserta.
  • Proiezioni di corti internazionali indipendenti a cura di Cinema dal Basso.
  • Spot del Villaggio e “Pesca del Cinema” a cura di  Caserta Film Lab.
  • Informazione a cura di L’Interessante.

SOLIDARIETA’

  • Centro raccolta per bambini in Senegal. Potete portarci vestiti, medicinali e oggetti di prima necessità.
  • Pesca Solidale. La possibilità di vincere tanti oggetti realizzati in Africa facendo del bene.
  • Pesca del cinema. A cura di Caserta Film Lab
  • Angolo del ricordo. Fissate con lo scatto di professionisti un vostro ricordo. A cura di Ass. Bresson
  • Degustazione Solidale. Vi offriremo un bel bicchiere di Bissap  (buonissima bevanda africana a base di Ibisco) e dello zenzero candito.
  • Salvadanaio del Villaggio. L’ingresso al villaggio, le attività e i laboratori sono gratuiti. Troverete all’ingresso il “Salvadanaio del Villaggio” dove è possibile effettuare libere donazioni. Il ricavato andrà interamente a finanziare le attività di formazione e assistenza per bambini in Senegal dell’Ass.ne Formazione Solidale.

* Il programma potrebbe subire variazioni. 

In collaborazione con : SEA SHEPHERD CIRCO DEI TATUATORI YOU COMIX BRESSON FOTOGRAFIA L’INTERESSANTE LIBRERIA “CHE STORIA” TAEKWONDO CASERTA CINEMA DAL BASSO ZETESIS COOPERATIVA SOCIALE PSICOSHARING CASERTA FILM LAB A’ VUTATA YOGA DELLA RISATA TAMMURRIA VASA’ GRUPPO DI MURGA PORTENA MBA

 

 

 

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Radici Solidali: Il 1° giugno festa di Musica, Arte e Solidarietà.

Immersa nel verde dell’Oasi di San Rocco a Casertavecchia “RADICI SOLIDALI” è una bella festa, semplice, conviviale. Una serata per condividere le attività di Formazione Solidale Onlus , ma anche per sancire e presentare il sodalizio con gli amici del #RadiciFest e di #MBA (Micro Birrificio Artigianale) che ci vedrà impegnati insieme in altre belle iniziative solidali e di rilancio del territorio. Ci saranno tanti amici musicisti e artisti, associazioni amiche, stands, spazi espositivi e buon cibo genuino. Il tutto in un bucolico e sereno contesto familiare! Vi aspettiamo! 🙂

Formazione Solidale Onlus in collaborazione con Zero Zero, MBA e Pro Loco Caserta Antica presentano:
RADICI SOLIDALI – PreRadici Fest.
1 Giugno 2016 , Oasi di San Rocco, Casertavecchia.
a partire dalle 18.00

Live on Stage:
LA MASCHERA Trio
BLINDUR
SANDRO JOYEUX

Vinyl DJ Set
(Roots Reggae, Rocksteady, Ska)
GHETTO YOUTH, UNCLEMAN, XT/23, ALFREEDOM

e ancora… Arte, Esposizioni, Promozione Sociale, Stand Enogastronomici, Artigianato…

PER INFO: 342.5010373 – 393.4766985
info@formazionesolidale.org
www.radicifest.com

 

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Aggiornamenti dal Senegal. Continuano i lavori della nostra scuola.

Aule per le attività di formazione, una scuola di musica, uno studio di registrazione e una radio, il tutto distribuito su due livelli su una superficie di  circa 400 mq. Avviati lo scorso mese di marzo, procedono senza sosta i lavori di costruzione della scuola di Formazione Solidale che in Senegal, in sinergia con l’Ass. Onlus Les enfants d’Ornella, ha scelto di realizzare una scuola di formazione professionale, non senza la solidarietà di migliaia di persone che hanno partecipato alla raccolta fondi Adotta un Mattone (https://www.facebook.com/groups/470447579762532/) . La scuola si prepara ad ospitare, oltre che a delle aule studio, anche la sala musicale, dove i bambini potranno gratuitamente seguire corsi di musica, e uno studio di registrazione, nonché una radio che, stando a piccole indiscrezioni, dovrebbe sorgere al piano superiore della scuola.  Per la realizzazione della struttura l’associazione casertana si è avvalsa della collaborazione di architetti d’eccezione, come ad esempio l’architetto Cherubino Gambardella, già docente ordinario di progettazione architettonica alla Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” della Seconda Università degli Studi di Napoli, apprezzato da critici e intellettuali d’architettura di tutto il mondo, autore di libri, saggi, cataloghi e riviste europee. Insieme al brillante ideatore ed esperto di architettura, anche  Antonio Balsamo, Lorenzo De Rosa, Marco Pignetti, Salvatore Scandurra ( SUN ).

Dopo i rallentamenti del mese del Ramadan e delle prime piogge si ricomincia a lavorare. Realizzato il soffitto e levati tutti i puntelli del piano inferiore a breve si passerà alla costruzione del piano superiore.

Condividiamo con voi lo stato di avanzamento dei lavori con queste foto scattate nel mese di Luglio 2015.

  • Progetto
    Progetto
  • Progetto
    Progetto
  • Luglio 2015
    Luglio 2015
  • Luglio 2015
    Luglio 2015
  • Luglio 2015
    Luglio 2015
  • Maggio 2015
    Maggio 2015
  • Maggio 2015
    Maggio 2015
  • Maggio 2015
    Maggio 2015
  • Aprile 2015
    Aprile 2015
  • Aprile 2015
    Aprile 2015
  • Aprile 2015
    Aprile 2015
  • Aprile 2015
    Aprile 2015
  • Aprile 2015
    Aprile 2015
  • Marzo 2015
    Marzo 2015
  • Marzo 2015
    Marzo 2015
  • Marzo 2015
    Marzo 2015

 


Luca Mercaldo

La mia speranza…è ritornare!

Metabolizzare tutto ciò che ho visto, fatto, conosciuto, e scoperto, sia nel bene che nel male, per metterlo insieme e cercare di trarne una morale mia, un mattone finito, pronto per la costruzione della mia persona, non è stato affatto facile. Ha richiesto un lavoro riflessivo non marginale.

Solo ora che sono passati un paio di giorni dal rientro, mi rendo conto che è stato uno dei viaggi più “difficili” che abbia mai fatto. Difficile perché ho donato più sangue alla zanzare africane che all’Avis. Difficile perché tutto ciò che ti circondava, che mangiavi, toccavi o vedevi non poteva essere catalogato come “igienico”. Ma il bello è questo, come mi disse una saggia: “C’EST L’AFRIQUE”.

Difficile perché sentivi storie di persone che non avevano l’acqua a casa per giorni, e nel frattempo ringraziavi uomini e dio per alloggiare in una casa in muratura. Difficile perché vedevi le donne fare km e km a piedi con bacinelle (più pesanti di loro) piene, di quella benedetta acqua, sulla testa. E pensare che a me basta aprire un rubinetto, ed ho tutt’acqua che voglio. Anche calda.

Difficile perché hai toccato con mano ciò che più temevi: La schiavitù esiste ancora. Con forme diverse, ma esiste. E’ presente nel commercio e nell’economia, quando viene imposto dal paese colonizzatore la moneta, la sua valuta e regimi nazionali.

Difficile è sapere che se dovessi mai venirti la folle idea d’innamorati in Senegal (cosa abbastanza probabile, data la bellezza locale) è meglio che non pensi neanche a poter uscire dal paese. Neanche per un week end fuori porta. Se sei un pazzo sognatore- testardo e ti passa per la testa la folle idea di voler portare la tua amata un week end sulla costiera amalfitana inizia un’odissea che forse finirà nel giro di 3-4 anni: documenti infiniti da compilare e pagare, per lasciare il paese e non ultimo la necessità che a tua garanzia ci sia una fideiussione di 4000 euro da pagare anticipatamente, da parte di un garante residente nel paese di destinazione. Ovviamente il tutto gestito da un funzionario che ha la facoltà, in qualsiasi caso, di decidere se rilasciare il permesso o meno.Difficile è pensare che a te invece basti un semplice click, e si parte.

Difficile è non pensare ai sorrisi, alla cordialità, alla gioia di vivere degli abitanti del posto. Alla facilità che hanno nel donarti, nel condividere quel che hanno. Anche il cibo. Mangiamo di meno (per così dire), ma mangiamo tutti e ci divertiamo, e sotto sotto inizi anche ad amare quel riso che ti viene proposto mattina pomeriggio e sera. Difficile sarà dimenticare i volti di tutte le persone conosciute, ma in particolare sarà difficile dimenticare il sorriso di Manu e Issa.

Difficile sarà tenere a freno la voglia di sapere di loro. Difficile sarà contenere la voglia di voler far di più, di sentirsi parte di un progetto più grande, consapevole che la tua unica fortuna sia stata nascere nella parte del mondo “sviluppata”. Difficile è fare il riscontro con la realtà e rendersi conto che il cambiamento è difficile, ma non è mai troppo tardi per provarci.

In conclusione, né ho la presunzione, né posso dire se si tratti di “Mal d’Africa”, non dopo appena 20 giorni, a differenza di chi magari ci dedica una vita intera, piena di fatti concreti. Ma di sicuro dentro di me qualcosa si è mosso, e continuerà così. Per adesso, la mia speranza personale, è ritornare….con una consapevolezza diversa!

Luca Mercaldo

cineforum_senegal

Parte il progetto del Cineforum nei villaggi di Yene

“Le cinéma peut changer le monde”, direbbero in Africa, un’affermazione oggi più che mai veritiera e che in certi casi travalica l’immaginazione ed ecco come il cinema può almeno aiutare a “creare un nuovo mondo”. E’ quanto accade in questi giorni negli 8 villaggi della comunità di Yene in Senegal, dove da tempo opera l’associazione casertana Formazione Solidale, ora alle prese con la costruzione di una scuola di formazione. A dare l’annuncio del nuovo progetto legato al cinema, è stato il presidente dell’associazione Angelo Agnisola che, attualmente in Senegal insieme al vicepresidente Angelica Del Vecchio, ha annunciato il primo appuntamento del progetto “Cinemà la petit cour d’Ornella”, sostenuto da Caserta Film Lab in collaborazione con Formazione Solidale e Les Enfants d’Ornella.
Un Cineforum itinerante che porterà la magia e la forza comunicativa del grande schermo negli 8 villaggi della comunità di Yene, in Senegal. Si parte oggi con la proiezione del film “La Pirogue”, del regista senegalese Moussa Toure, che narra la vicenda di un gruppo di senegalesi che con una piroga si avventurano nell’Oceano per raggiungere le Isole Canarie ( la Lampedusa della Spagna). Alla proiezione seguirà un dibattito con l’intervento di testimoni che hanno vissuto direttamente questi viaggi della speranza. “L’obiettivo – spiega Agnisola – è quello di sensibilizzare e informare sul tema e di disincentivare questo tipo di avventure”. Intanto proseguono a ritmo serrato i lavori della scuola dopo i rallentamenti del mese del Ramadan e delle prime piogge, realizzato il soffitto e levati tutti i puntelli del piano inferiore a breve si passerà alla costruzione del piano superiore. A far nascere il mix di collaborazioni il viaggio in Senegal del presidente di Caserta Film Lab, Tiziana Ciccarelli, e di uno dei soci, Sergio D’Andria, impegnati insieme all’associazione, sul territorio casertano, a diffondere, promuovere e valorizzare la cultura cinematografica, attraverso proiezioni di film, dibattiti, mostre d’arte, concerti, corsi, pubblicazioni ed ogni altra iniziativa idonea a condividere la passione per il cinema.

  • sala piena, inizia la proiezione de
    sala piena, inizia la proiezione de
  • cresce l'attenzione
    cresce l'attenzione
  • in Africa gli orari sono soggettivi :)
    in Africa gli orari sono soggettivi 🙂
  • Si proiettano lavori realizzati nei villaggi in attesa della proiezione del film
    Si proiettano lavori realizzati nei villaggi in attesa della proiezione del film
  • con qualche problemino di sicurezza :D
    con qualche problemino di sicurezza 😀
  • Montaggio attrezzature
    Montaggio attrezzature