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Aggiornamenti dal Senegal. Continuano i lavori della nostra scuola.

Aule per le attività di formazione, una scuola di musica, uno studio di registrazione e una radio, il tutto distribuito su due livelli su una superficie di  circa 400 mq. Avviati lo scorso mese di marzo, procedono senza sosta i lavori di costruzione della scuola di Formazione Solidale che in Senegal, in sinergia con l’Ass. Onlus Les enfants d’Ornella, ha scelto di realizzare una scuola di formazione professionale, non senza la solidarietà di migliaia di persone che hanno partecipato alla raccolta fondi Adotta un Mattone (https://www.facebook.com/groups/470447579762532/) . La scuola si prepara ad ospitare, oltre che a delle aule studio, anche la sala musicale, dove i bambini potranno gratuitamente seguire corsi di musica, e uno studio di registrazione, nonché una radio che, stando a piccole indiscrezioni, dovrebbe sorgere al piano superiore della scuola.  Per la realizzazione della struttura l’associazione casertana si è avvalsa della collaborazione di architetti d’eccezione, come ad esempio l’architetto Cherubino Gambardella, già docente ordinario di progettazione architettonica alla Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” della Seconda Università degli Studi di Napoli, apprezzato da critici e intellettuali d’architettura di tutto il mondo, autore di libri, saggi, cataloghi e riviste europee. Insieme al brillante ideatore ed esperto di architettura, anche  Antonio Balsamo, Lorenzo De Rosa, Marco Pignetti, Salvatore Scandurra ( SUN ).

Dopo i rallentamenti del mese del Ramadan e delle prime piogge si ricomincia a lavorare. Realizzato il soffitto e levati tutti i puntelli del piano inferiore a breve si passerà alla costruzione del piano superiore.

Condividiamo con voi lo stato di avanzamento dei lavori con queste foto scattate nel mese di Luglio 2015.

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cineforum_senegal

Parte il progetto del Cineforum nei villaggi di Yene

“Le cinéma peut changer le monde”, direbbero in Africa, un’affermazione oggi più che mai veritiera e che in certi casi travalica l’immaginazione ed ecco come il cinema può almeno aiutare a “creare un nuovo mondo”. E’ quanto accade in questi giorni negli 8 villaggi della comunità di Yene in Senegal, dove da tempo opera l’associazione casertana Formazione Solidale, ora alle prese con la costruzione di una scuola di formazione. A dare l’annuncio del nuovo progetto legato al cinema, è stato il presidente dell’associazione Angelo Agnisola che, attualmente in Senegal insieme al vicepresidente Angelica Del Vecchio, ha annunciato il primo appuntamento del progetto “Cinemà la petit cour d’Ornella”, sostenuto da Caserta Film Lab in collaborazione con Formazione Solidale e Les Enfants d’Ornella.
Un Cineforum itinerante che porterà la magia e la forza comunicativa del grande schermo negli 8 villaggi della comunità di Yene, in Senegal. Si parte oggi con la proiezione del film “La Pirogue”, del regista senegalese Moussa Toure, che narra la vicenda di un gruppo di senegalesi che con una piroga si avventurano nell’Oceano per raggiungere le Isole Canarie ( la Lampedusa della Spagna). Alla proiezione seguirà un dibattito con l’intervento di testimoni che hanno vissuto direttamente questi viaggi della speranza. “L’obiettivo – spiega Agnisola – è quello di sensibilizzare e informare sul tema e di disincentivare questo tipo di avventure”. Intanto proseguono a ritmo serrato i lavori della scuola dopo i rallentamenti del mese del Ramadan e delle prime piogge, realizzato il soffitto e levati tutti i puntelli del piano inferiore a breve si passerà alla costruzione del piano superiore. A far nascere il mix di collaborazioni il viaggio in Senegal del presidente di Caserta Film Lab, Tiziana Ciccarelli, e di uno dei soci, Sergio D’Andria, impegnati insieme all’associazione, sul territorio casertano, a diffondere, promuovere e valorizzare la cultura cinematografica, attraverso proiezioni di film, dibattiti, mostre d’arte, concerti, corsi, pubblicazioni ed ogni altra iniziativa idonea a condividere la passione per il cinema.

  • sala piena, inizia la proiezione de
    sala piena, inizia la proiezione de
  • cresce l'attenzione
    cresce l'attenzione
  • in Africa gli orari sono soggettivi :)
    in Africa gli orari sono soggettivi 🙂
  • Si proiettano lavori realizzati nei villaggi in attesa della proiezione del film
    Si proiettano lavori realizzati nei villaggi in attesa della proiezione del film
  • con qualche problemino di sicurezza :D
    con qualche problemino di sicurezza 😀
  • Montaggio attrezzature
    Montaggio attrezzature

sorrisone

Bilancio Finale “Adotta un Mattone”. Abbiamo vinto tutti!  

Questi ultimi mesi sono stati per noi incredibili. Pieni di lavoro, di sacrifici, ma anche di gioia ed entusiasmo. Un piccolo miracolo vedere tanta energia e tanto coinvolgimento attorno a quella che in partenza era per noi un’idea un “po’ azzardata” e che invece si è trasformata nella certezza di poter costruire un reale ed importante percorso di cooperazione.

Dobbiamo dire grazie soprattutto a voi che in migliaia ci avete appoggiato in questo sogno, e che avete sognato con noi. Dovremmo ringraziarvi ad uno ad uno e il miglior modo per farlo è continuare ad impegnarci perché questo percorso di condivisione continui nel tempo con trasparenza e chiarezza, dimostrandovi effettivamente la concretezza del nostro progetto, facendovi vivere con noi ogni fase della realizzazione della scuola fino a quando non sarà completamente operativa.

 

I dati sulla campagna di comunicazione “Adotta un Mattone per il Senegal”

Tutto sommato la campagna “Adotta un Mattone” si presentava come una lotteria non molto diversa da tante altre. E’ successa però una piccola alchimia che ha trasformato la banale funzione della lotteria in una vera e propria maratona di solidarietà in cui tutti si sentivano in corsa “mettendoci la faccia”. E’ nato così il gruppo in facebook (https://www.facebook.com/groups/470447579762532/ ) che conta oggi oltre 4500 membri. Sono nati gli “spacciatori solidali”che hanno distribuito i nostri biglietti quasi in ogni regione d’Italia e anche all’estero (Spagna, Germania, Francia, Cuba, Svizzera, Regno Unito). Sono arrivati poi i “selfie solidali” (https://www.facebook.com/groups/470447579762532/photos/ ), centinaia e centinaia di scatti di volti sorridenti che rappresentano il simbolo dell’energia positiva e dell’entusiasmo che si sono creati per il nostro progetto.

Man mano che la campagna cresceva vari testimonial hanno deciso di appoggiarci dandoci visibilità. Tra questi: Rita Pavone, Paolo Guzzanti, Alessandro Baricco, Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Frank Matano (Le Iene), Marco D’Amore e Salvatore Esposito (Gomorra La Serie), Gigi&Ross (Made in Sud).

Abbiamo ricevuto poi l’attenzione di numerosi operatori dell’ informazione con articoli, interviste in radio e televisioni . Abbiamo coinvolto tante associazioni sul territorio nazionale e oltre 2000 studenti.

 

L’estrazione, i vincitori.

La nostra campagna prevedeva una estrazione finale che si è svolta come da regolamento il 6 Gennaio 2015 presso il Centro Giovanni Quadroni a Kelle, in Senegal (clicca qui per vedere il video dell’estrazione). Clicca qui per vedere regolamento.

Da verifica dell’estrazione il primo numero è risultato non venduto. Il vincitore sarebbe dovuto essere il secondo estratto (il n° 30.655), biglietto venduto a Caserta, ma nonostante numerose comunicazioni il proprietario non ha reclamato il premio entro i 15 gg previsti da regolamento. Il primo premio dunque è andato al terzo numero estratto, il n°  12.935, venduto a Valguarnera Caropepe (Enna). Il secondo premio se lo aggiudica il Liceo Manzoni di Caserta, proprietario del 4° numero estratto (n°43.317).

Marta Mazzucchelli
Marta Mazzucchelli , di Valguarnera Caropepe (EN) è ufficialmente la vincitrice della lotteria di Adotta un Mattone!!. Partirà con noi per il Senegal il prossimo Aprile e sarà la “testimonial” di questo grande percorso di cooperazione che stiamo facendo insieme.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Bilancio Economico.

Totale lordo del ricavato da vendita dei mattoni e attività legate alla campagna =  31.500,00 euro

Spese (tipografia, spedizioni, affitti stand, acquisti materiale mercatini, altro) =  1.700,00 euro

Donazione a “Les Enfants d’Ornella Onlus” * =  4.300,00 euro

Totale netto del ricavato per la costruzione della scuola = 25.500,00 euro

 

* I Bambini di Ornella Onlus (www.ibambinidiornella.org ) è la nostra associazione partner in Senegal. Fondata dal nostro “faro” Severino Proserpio è l’associazione che ci ospita, con cui ormai da 6 anni collaboriamo seguendone la scia. Nell’ambito della campagna “Adotta un Mattone per il Senegal” abbiamo donato all’Associazione “I Bambini di Ornella” n° 5000 mattoncini solidali attraverso i quali hanno reperito fondi per le proprie attività. Di questi mattoni ne sono stati venduti per un valore di 4.300,00 euro.

 

Analisi del risultato. Inizio dei lavori.

Abbiamo vinto tutti! Oltre che aver creato una “macchina solidale” bellissima abbiamo centrato l’obbiettivo che ci eravamo prefissi. Avendo già un preventivo di spese  possiamo ufficialmente dichiarare che la cifra raccolta copre il costo della prima fase del progetto, ossia la costruzione dell’edificio. In questi giorni stiamo definendo il progetto definitivo della struttura e contiamo di far partire i lavori non oltre i primi di Marzo (non ci mettiamo la mano sul fuoco, in Africa i tempi sono sempre molto dilatati, ma ce la metteremo tutta per partire subito). La seconda fase del progetto sarà destinata al reperimento di macchinari, suppellettili, arredi, e a quanto occorrerà per rendere la scuola funzionale e operativa.

 

 

Jere Jef …grazie!

Naturalmente non finisce qui. Vi terremo costantemente aggiornati su ogni fase del progetto e sulla sua evoluzione. Dirvi grazie è anche una ammissione di responsabilità che sappiamo di avere nei confronti di voi tutti che avete creduto in noi . Nel dirvi grazie, dunque, vi rinnoviamo l’invito a seguirci ancora per vedervi riconosciuta quella fiducia che con tanto entusiasmo ci avete donato.

 

 

Lo Staff di Formazione Solidale

Angelo Agnisola

Angelica Del Vecchio

Nicola Tranquillo

Domenico Ruggiero

Marica Crisci

Roberta Buonpane

Roberta Gravina

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I numeri vincenti di “Adotta un mattone”

Ecco il video dell’estrazione dei numeri vincenti

  • 1° Numero estratto: Biglietto n. 40.691
    vincitore del “Viaggio solidale in Senegal, con formula All-Inclusive per 1 persona comprensivo anche di un workshop a scelta tra: fotografia, video, musica, danza”
  • 2° numero estratto: Biglietto n. 30.655
    vincitore del Workshop in Senegal per 1 persona a scelta tra: fotografia, video, musica, danza

 

  • 3° numero estratto: Biglietto n. 12.935
    Estrazione di riserva, utile nel caso i numeri precedenti risultassero invenduti oppure non reclamati
  • 4° numero estratto: Biglietto n. 43317
    Estrazione di riserva, utile nel caso i numeri precedenti risultassero invenduti oppure non reclamati
  • 5° numero estratto: Biglietto n. 42107
    Estrazione di riserva, utile nel caso i numeri precedenti risultassero invenduti oppure non reclamati

ebola

Dal Senegal…a proposito di Ebola

di Severino Proserpio

Purtroppo devo registrare il disimpegno di alcune volontarie, il cui arrivo era previsto per i prossimi giorni a causa delle notizie diffuse sul problema del pericolo ebola in Africa e ne comprendo le preoccupazioni.
Ora, nonostante una mitizzazione per la verità un po’ eccessiva cui è oggetto il sottoscritto, vi assicuro che non ho alcuna vocazione al martirio e il fatto che rimango qui, il fatto che mia figlia e la mia nipotina ora in Italia, non per ragioni di sicurezza, ma per meritate vacanze e che con assoluta certezza  a metà settembre qui ritorneranno per l’apertura delle scuole, è dovuto alla assoluta tranquillità in ordine alla nostra permanenza in questo Paese che già tre mesi or sono, con le prime avvisaglie sul problema in Guinea (che è un Paese confinante), ha messo in atto le misure di protezione adeguate.

Aggiungo che è luogo comune pensare all’Africa, come un Paese del Terzo Mondo, con un sistema sanitario inefficiente. In Senegal ci sono strutture sanitarie di primordine.


Severino ProserpioSeverino Proserpio
: Fondatore e presidente della ONLUS “Les Enfants d’Ornella” . Fondatore del Centro di Accoglienza “Giovanni Quadroni” per bambini in Senegal. Ex sindacalista, esperto di immigrazione, da oltre 10 anni vive in Senegal prendendosi cura della sua associazione e dei bambini dei villaggi dell’area costiera a sud di Dakar.

Maison des Esclaves

Passaggio a Goréè, luogo della memoria

Durante i nostri viaggi e i nostri workshop una tappa inevitabile è la visita a l’isola di Goréè. Aldilà della bellezza paesaggistica, questa piccola lingua di terra che affiora dal mare a circa 4 km da Dakar, è il luogo della memoria, il monumento al sacrificio dei milioni di schiavi africani che qui venivano imbarcati alla volta delle Americhe. Dal 1978, Gorée è inserita nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. Tappa obbligatoria è la “Maison des esclaves”, la casa degli schiavi: qui i prigionieri venivano trattenuti prima di intraprendere il viaggio verso il nuovo continente; qui venivano visitati e controllati minuziosamente al fine di testarne le effettive possibilità di essere impiegati come schiavi nelle piantagioni. Solo i più forti resistevano alle condizioni disumane a cui venivano sottoposti lungo il tragitto in nave.
I secoli hanno scalfito poco l’aspetto dell’ isola, che ha conservato le abitazioni rossicce e le stradine che dal porto si diramano fino al forte. Basta poco per sentirsi completamente immersi nell’atmosfera di un luogo che ti riporta indietro nel tempo. Giusto il tempo per sentirsi rallegrati dal calore e dall’ospitalità dei caratteristici locali che costellano la zona del piccolo porticciolo. La visita a Goréè rappresenta un’esperienza quasi mistica e colma di emozione che permette di ripartire carichi di riflessione e consapevolezza.

Isola di Gorèe

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L’incanto surreale del Lago Rosa

Altra tappa dei programmi di Formazione Solidale è la visita al Lago Retba, meglio conosciuto come Lago Rosa, noto nel mondo per la sua caratteristica colorazione che lo rende una delle mete naturali più suggestive del Senegal. Questa straordinaria distesa d’acqua è situata lungo la costa settentrionale, a circa 30 km da Dakar, ed è circondata da immense distese di sabbia e pinete.

Il lago, ce si estende su una superficie di circa 10 km, ha un’elevata concentrazione salina, addirittura superiore a quella del Mar Morto. Questa particolare caratteristica fa si che l’unico organismo in grado di sopravvivere al suo interno sia un batterio chiamato Desulfohalobium retbaense, le cui membrane cellulari producono pigmenti che sono responsabili della tipica colorazione del lago. A seconda dell’intensità dei raggi solari le tinte del lago variano, assicurando uno spettacolo unico e suggestivo.

Lago RosaIl lago rosa, oltre ad essere una delle mete turistiche più importanti del paese, è anche una notevole fonte di guadagno per gli abitanti del luogo. La sua elevata quantità di salgemma evita il prosciugamento e permette di effettuare quotidianamente la raccolta del sale. A questa frenetica pratica (diurna e notturna) sono solitamente dediti gli uomini i quali, prima di immergersi in acqua si cospargono il corpo con burro di Karitè per evitare la disidratazione. Con un bastone, provvedono poi a staccare i pezzi di sale dal fondo, pezzi che saranno poi trasportati a riva a bordo delle piroghe e portati dalle donne sulle spiaggia . Una volta a terra il sale viene confezionato in sacchi da 25 kg e poi immesso sul mercato.

Intorno al lago, ormai meta prediletta dai turisti, è facile imbattersi in artigiani e venditori di deliziose maschere e statuette realizzate con la sabbia del deserto.