Altra tappa dei programmi di Formazione Solidale è la visita al Lago Retba, meglio conosciuto come Lago Rosa, noto nel mondo per la sua caratteristica colorazione che lo rende una delle mete naturali più suggestive del Senegal. Questa straordinaria distesa d’acqua è situata lungo la costa settentrionale, a circa 30 km da Dakar, ed è circondata da immense distese di sabbia e pinete.
Il lago, ce si estende su una superficie di circa 10 km, ha un’elevata concentrazione salina, addirittura superiore a quella del Mar Morto. Questa particolare caratteristica fa si che l’unico organismo in grado di sopravvivere al suo interno sia un batterio chiamato Desulfohalobium retbaense, le cui membrane cellulari producono pigmenti che sono responsabili della tipica colorazione del lago. A seconda dell’intensità dei raggi solari le tinte del lago variano, assicurando uno spettacolo unico e suggestivo.
Il lago rosa, oltre ad essere una delle mete turistiche più importanti del paese, è anche una notevole fonte di guadagno per gli abitanti del luogo. La sua elevata quantità di salgemma evita il prosciugamento e permette di effettuare quotidianamente la raccolta del sale. A questa frenetica pratica (diurna e notturna) sono solitamente dediti gli uomini i quali, prima di immergersi in acqua si cospargono il corpo con burro di Karitè per evitare la disidratazione. Con un bastone, provvedono poi a staccare i pezzi di sale dal fondo, pezzi che saranno poi trasportati a riva a bordo delle piroghe e portati dalle donne sulle spiaggia . Una volta a terra il sale viene confezionato in sacchi da 25 kg e poi immesso sul mercato.
Intorno al lago, ormai meta prediletta dai turisti, è facile imbattersi in artigiani e venditori di deliziose maschere e statuette realizzate con la sabbia del deserto.